Provincia

Trieste

Coordinate

Latitudine: 45° 38′ 10′′ N
Longitudine: 13° 48′ 15′′ E

Altitudine

2 m.s.l.m

Superficie

84,49 km²

Abitanti

207.069

Densità

2.479,80 ab./km²

CAP:

34100

Prefisso Tel.

040

 

Trieste (in sloveno e croato Trst, in tedesco e friulano Triest, in ungherese Trieszt) è un comune di circa 209.000 abitanti, al confine con la Slovenia. È capoluogo di provincia e del Friuli-Venezia.

 

Un po' si storia di Trieste...

Colonia romana chiamata Tergeste, prosperò sotto i romani e dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente cedette al controllo di Bisanzio prima e dei franchi dopo. Nel XII secolo divenne libero comune. Trieste battagliò a lungo contro Venezia ed a fine 1300 si mise sotto la protezione del duca d'Austria, pur mantenendo una certa autonomia fino al XVII secolo. Trieste divenne porto franco nel 1719 ed essendo l'unico sbocco sul mare dell'Impero Austriaco, si sviluppò diventando capoluogo della regione. Nonostante il suo ruolo di porto dell'Austria-Ungheria, Trieste mantenne sempre forti legami culturali e linguistici con l'Italia. Trieste fu insieme a Trento il cuore dell' irredentismo. Per irredentismo s'intende un movimento che mirava all'annessione all'Italia di tutti i territori abitati da popoli di cultura italica ancora non facenti parte dell'Italia del tempo. Erano le cosiddette "terre irredente" da cui deriva appunto il nome del movimento. Dopo la I Guerra Mondiale Trieste fu annessa all'Italia. La popolazione italiana salutò con gioia l'annessione anche se Trieste perse d'importanza assoluta, divenendo una delle tante città italiane. Le popolazioni slovene e croate subirono in questo periodo tentativi di assorbimento nella cultura italiana.

 

Da visitare e da vedere a Trieste
Il Castello di Miramare è l'attrazione turistica più importante di Trieste e si trova proprio a ridosso del golfo.  Circondato da un bel parco con piante provenienti da tutto il mondo. Belle le scuderie restaurate che ospitano mostre.
www.castello-miramare.it
Piazza Unità D'Italia che si affaccia sul mare, imperdibile con i suoi bellissimi palazzi neoclassici. E' un po' il "salotto "della città". Da ammirare alla sera quando viene accesa l'illuminazione blu a terra.

Il Colle di S. Giusto domina Trieste. Notevole il medioevale Castello di S. Giusto roccaforte suggestiva da cui si gode una bellissima vista. La  Cattedrale di S. Giusto, di origine romana custodisce le spoglie del Santo Patrono di Trieste (S. Giusto appunto) e l'alabarda di San Sergio, simbolo della città.

Le Chiese di Trieste rappresentano i diversi culti e sono frutto ovviamente della convivenza di culture provenienti dai Paesi dell'est e del nord Europa. Interessanti sono la Chiesa serbo ortodossa di S. Spiridione, la Chiesa evangelica, la Chiesa greco ortodossa di S. Nicolò,  ed il Tempio israelitico, uno tra i più importanti tempi del genere in Europa.
La Risiera di S. Sabba. E' tristemente noto il campo di sterminio (unico in Italia) della Risiera di S. Sabba che presenta oggi due edifici con le celle d'internamento dei prigionieri. Vi furono sterminate migliaia di persone di tutte le nazionalità e religioni.
Il Santuario di Monte Grisa. Si tratta di un edificio a forma di trapezio, un santuario dedicato a Maria Madre e Regina. Fu eretto subito dopo la Seconda Guerra mondiale a fronte di un voto di consacrazione alla Madonna, qualora Lei avesse salvato Trieste dalla distruzione nazista. Dal belvedere si gode di una vista eccezionale di Trieste e del suo golfo. Sito users.libero.it/mgrisa/ 
Il Faro della vittoria, costruito in onore dei caduti sul mare è un faro molto potente. Lo si può visitare. Suggestiva la vista dalla sua sommità.

ll Tram di Opicina ("el Tram de Opcina"): dal lontano 1902 esiste a Trieste una trenovia unica nel suo genere, si tratta del Tram di Opicina detto anche dai triestini "el Tram de Opcina", (Opicina è la località che il tram raggiunge da Trieste). Sua curiosa caratteristica è che deve superare un tratto molto pendente di poco meno di un kilometro e per farlo si avvale di un mezzo che  provvede a spingere il tram in salita (e frenarlo in discesa), diventando una specie di funicolare per poi ritornare ad esser una linea tranviaria che arriva fino a Opicina appunto. Una canzone triestina molto popolare si intitola proprio "El tram de Opcina" racconta di un deragliamento avvenuto ad inizio '900. sito web: www.tramdeopcina.it

La Grotta Gigante, enorme cavità che si può visitare, ricca di stalattiti e stalagmiti. Una curiosità. La temperatura interna è sempre costante tutto l'anno. Sito web: www.grottagigante.it

I caffè di Trieste non dovete perderveli! Famosi suggestivi pluricitati nelle riviste di viaggi. Moltissimi poeti e scrittori (James Joyce e Italo Svevo per citarne due) sono passati per Trieste, soggiornandovi talvolta anche a lungo e si ritrovavano proprio nei caffè. I più caratteristici sono il Caffé San Marco, il Caffé Tommaseo ed il Caffé degli Specchi.